Il “lunghissimo giorno” della Pasqua del Signore si conclude con la domenica in Albis, ribattezzata dal Santo Padre Giovanni Paolo II come Domenica della Divina Misericordia, giorno in cui tutte le porte divine sono aperte e attraverso le quali fluiscono le grazie.
Tutta l’ottava di Pasqua è un unico giorno e si conclude con l’incontro tra Gesù e Tommaso. Un Tommaso dapprima incredulo e poi credente, un uomo che ha bisogno di vedere e di toccare le piaghe di Gesù. Un discepolo che non ha fede a sufficienza, ma si mostra per quello che è, dichiarando con sincerità i suoi limiti. E Gesù interviene, lo riempie del Suo amore e attraverso Tommaso esorta tutti a credere, non partendo da quel che si vede e si tocca, ma partendo dalla fede stessa per poter “vedere e toccare” quel posto invisibile agli occhi, dove l’umana miseria incontra l’infinita Misericordia di Dio.
La celebrazione si svolgerà in diretta streaming sulla pagina Facebook della Parrocchia domenica 19 aprile alle ore 11.00.

«La prima domenica dopo Pasqua dev’essere la festa della Misericordia
ed i sacerdoti in quel giorno debbono parlare alle anime
della Mia grande ed insondabile Misericordia»
(Gesù a Santa Faustina)