Domenica 12 Novembre 2017 si è tenuta negli spazi della Parrocchia la tradizionale “Festa del Ciao” dell’ACR, l’Azione Cattolica dei Ragazzi.
Tanti i bambini dai 6 ai 14 anni che hanno animato la Parrocchia con la loro vitalità, il loro entusiasmo e la gioia dell’amicizia e della condivisione.
La giornata è iniziata con la celebrazione della Santa Messa alle ore 10,00 durante la quale il Parroco Don Potito Niolu ha spiegato l’importanza dell’Azione Cattolica quale strumento fondamentale di crescita spirituale e umana.
La coincidenza con la Giornata del Ringraziamento ha permesso di offrire al Signore i frutti della Terra, quali il Pane e il Vino, segni del lavoro e della Provvidenza che solo Dio può donarci.
Dopo la celebrazone, la giornata è proseguita con l’animazione, i canti, i bans e l’ascolto dell’inno ufficiale di quest’anno. Lo slogan per l’Anno Associativo appena avviato è “Pronti a Scattare”: un invito ad essere sempre pronti a muoversi verso gli altri ma anche a collezionare fotografie di vita affinché i momenti più significativi dell’esistenza possano sempre rimanere impressi nel cuore.
Il tema ha accompagnato i bambini, veri protagonisti della giornata, anche nei giochi a stand del pomeriggio attraverso la scoperta delle diverse funzioni di una macchina fotografica (panorama, sport/movimento, messa a fuoco e notturna), indispensabili per scattare le foto in maniera adeguata.
Significativi anche i momenti di condivisione come il Pranzo e il Rinfresco con i genitori dei bambini che ha concluso la giornata con la proiezione di una presentazione di fotografie scattate durante la Festa.
La Festa del Ciao, come ogni anno, vuole essere un momento di comunitaria condivisione e un’occasione di ri-incontro dopo la pausa estiva che per la Parrocchia è stata comunque attiva: i bambini, infatti, durante l’estate sono stati protagonisti di laboratori di creatività, giocoleria, musica e arte dal nome “AC SONO!” ed inoltre la ricorrenza del 60° Anniversario di Ordinazione Sacerdotale del Parroco Don Potito Niolu e dei 50 anni di sua preziosa presenza al servizio della Comunità Parrocchiale “come pane spezzato”.