Il 18 Febbraio la Domenica della Parola di Dio

Il Vescovo Mauro Maria Morfino ha individuato nel 18 Febbraio, prima Domenica di Quaresima,  la Domenica da dedicare alla Parola di Dio come richiesto nella Lettera Apostolica “Misericordia et misera” di Papa Francesco: «La Bibbia è il grande racconto che narra le meraviglie della misericordia di Dio. Ogni pagina è intrisa dell’amore del Padre che fin dalla creazione ha voluto imprimere nell’universo i segni del suo amore.[…] Sarebbe opportuno che ogni comunità, in una domenica dell’Anno liturgico, potesse rinnovare l’impegno per la diffusione, la conoscenza e l’approfondimento della Sacra Scrittura: una domenica dedicata interamente alla Parola di Dio, per comprendere l’inesauribile ricchezza che proviene da quel dialogo costante di Dio con il suo popolo. Non mancherà la creatività per arricchire questo momento con iniziative che stimolino i credenti ad essere strumenti vivi di trasmissione della Parola» (n.7)

Per l’occasione in ogni parrocchia e chiesa sarà consegnata ai fedeli una brochure che richiamerà alcuni contenuti della Lettera Pastorale del Vescovo Mauro Maria Morfino “La fede viene dall’ascolto”.

In preparazione alla giornata il Vescovo Morfino ha indicato, nell’ultimo Consiglio Presbiterale del 5 Febbraio 2018, cinque pratiche da attuarsi nelle Comunità parrocchiali in preparazione e durante la Domenica della Parola di Dio.  Riportiamo di seguito quanto richiesto:

  1. «Nei giorni precedenti la Domenica della Parola di Dio (18 Febbraio) si programmi un incontro con il Consiglio Pastorale, Consiglio Affari economici, catechisti ed operatori pastorali, dove si riprenda in mano la Lettera Pastorale “La Fede viene dall’Ascolto” che accompagna il decennio, partendo dai capitoli II e III a pag. 9 e pag. 13, o un’altra parte che si ritenga opportuno riprendere in mano. In quella sede si ricordino le iniziative proposte in Diocesi che pongono al centro la Parola di Dio».
  1. «Durante la settimana dal 12 al 17 Febbraio, e questo è propedeutico e mistagogico ma importante per ricreare un afflato con un documento conciliare di basilare importanza, nel momento più opportuno – prima, durante o dopo l’Eucarestia – si rilegga la Costituzione Dogmatica Dei Verbum».
  1. «Nell’Eucarestia di Domenica 18 Febbraio, chi presiede, pensi ad aprire la Celebrazione con l’Evangeliario o con una bella Bibbia, portati per esempio da un cresimando o un Ministro Istituito e posti in un luogo (es. in un leggio) ben in vista, adornato ed illuminato e rimanga in quella postazione per tutto il giorno. Un piccolo segno liturgico che era previsto nella Lettera Pastorale, anche in modo permanente».
  1. «Nell’omelia della Domenica sia messo in evidenza come la Chiesa vive della Parola di Dio e come essa è radunata ed educata, nel suo rapporto con Dio e con i fratelli, nel suo saper stare dentro la storia con gli stessi sentimenti di Gesù, a partire dalla Parola di Dio. “La Chiesa non evangelizza se non si lascia continuamente evangelizzare [dalla Parola di Dio]” EG 174. Nelle tre letture domenicali ci sono tutti gli elementi necessari che dicono perché la Chiesa non possa stare in piedi senza la Parola di Dio».
  1. «Si invitino i fedeli presenti nella Celebrazione Eucaristica domenicale a leggere la brochure che arriverà nelle parrocchie che contiene alcuni stralci significativi della Lettera Pastorale per la lettura della Parola di Dio».