“La Chiesa è al fianco dell’uomo, alla sua vita, nel mondo del lavoro, nelle comunità che si spopolano, nella natura e nella costruzione di una sua identità culturale. Al centro c’è il messaggio di Speranza di Cristo risorto che è la stella polare, il riferimento per la nostra vita, in questo contesto così difficile di crisi di partecipazione, di crisi della democrazia, per non parlare della crisi della pace”. Così Mons. Baturi, Delegato della Conferenza Episcopale Sarda per i Problemi Sociali e del Lavoro e Segretario della CEI, nel presentare la prima Conferenza regionale di Pastorale Sociale e del Lavoro che si svolgerà a Cagliari, il prossimo 23 novembre nell’Aula Magna del Seminario Vescovile con inizio alle ore 9.30.
“Questo vuole essere l’inizio di un processo in cui si approfondiscono i temi che la PSL propone alle comunità nelle Diocesi della Sardegna” – sottolinea l’Arcivescovo – che conclude: “L’Eucarestia trova il suo compimento nella dimensione sociale, nell’incontro con l’uomo. Questo rappresenta un momento della Chiesa in uscita che ci chiede di essere Papa Francesco”. Molto fitto e innovativo il programma dei lavori. “Abbiamo voluto proporre un ribaltamento della prospettiva da cui analizzare le problematiche su cui ci confronteremo nella Chiesa e con le Istituzioni” – ha sottolineato Gilberto Marras, Direttore dell’Ufficio Regionale di Pastorale Sociale e del Lavoro. “Prima ascolteremo cosa ci indicano i giovani sul senso del lavoro, sulla comunità che non vuole morire, sull’ambiente e la cultura come risorse fondamentali per uno sviluppo integrale dell’uomo.
Poi ci sarà la Relazione del nostro Arcivescovo che coglierà le riflessioni dei giovani e traccerà la strada.
Quindi la parola passerà ai vertici delle Istituzioni che ci onoreranno con la loro presenza e si confronteranno con noi: Alessandra Todde, Presidente dalla Regione Autonoma della Sardegna e Daniela Falconi, Presidente dell’ANCI Sardegna, che rappresenta tutti i Comuni dell’Isola. Infine, nel corso dei Laboratori di fine mattinata, grazie all’intervento di tutti i partecipanti, saranno definiti i contenuti che saranno approfonditi nei prossimi mesi nelle Equipe diocesane di Pastorale Sociale e del Lavoro e che si faranno testimonianza forte della Chiesa nelle comunità”.