A seguito del drammatico conflitto in Ucraina, anche la Caritas diocesana di Alghero-Bosa ha preso contatti con Caritas Italiana per ricevere informazioni operative sulle azioni da intraprendere in comunione con la Chiesa Italiana a favore della popolazione ucraina.
Caritas Italiana ha attivato una raccolta fondi ed ha già messo a disposizione i primi 100 mila euro per far fronte ai bisogni più urgenti segnalati dalla Caritas in Ucraina e dalle Caritas dei Paesi limitrofi (Polonia, Romania e Moldavia) che stanno accogliendo i profughi.
Caritas Italiana, inoltre, in coordinamento con Caritas Europa e Caritas Internationalis, a causa della difficoltà nel reperire siti di stoccaggio e della mancanza delle necessarie condizioni igienico-sanitarie, ribadisce che non organizza alcuna raccolta ed invii di generi di prima necessità, né ha dato mandato ad altri di farlo.
“In questo contesto – spiega il direttore della Caritas di Alghero-Bosa, diacono Franco Deiana – su indicazione del nostro Vescovo Padre Mauro Maria Morfino, la nostra Caritas diocesana, promuove una raccolta fondi a sostegno dell’impegno di Caritas Italiana a favore della popolazione ucraina vittima del conflitto”.
Per contribuire si consiglia di fare delle raccolte in moneta nelle comunità e versare il tutto sul conto della Caritas Diocesana intestato a:
Diocesi Alghero-Bosa – IBAN IT38M0306909606100000132150 –
Causale: “EUROPA/UCRAINA”.
Di volta in volta verranno fatti i versamenti a Caritas Italiana per aiuti mirati e acquisti di materiali utili fatti sui territori dove le Caritas locali operano attivamente.