A fronte della tragedia del conflitto in Terra Santa che, come noto, ha raggiunto proporzioni immani, con il rischio di un allargamento delle ostilità in tutta la regione mediorientale, la Presidenza della CEI ha deciso di indire una colletta nazionale, da tenersi in tutte le chiese italiane Domenica 18 febbraio 2024 (I di Quaresima), quale segno concreto di solidarietà e partecipazione di tutti i credenti ai bisogni, materiali e spirituali delle popolazioni colpite.
Le offerte raccolte, che saranno inviate a Caritas Italiana entro il 3 maggio 2024, renderanno possibile una progettazione unitaria degli interventi commisurata alle effettive risorse disponibili e favoriranno un coordinamento anche con la rete delle Caritas internazionali che stanno ugualmente intervenendo nei territori colpiti dal conflitto.
«Anche la nostra Diocesi – spiega il Diacono Franco Deiana, Direttore della Caritas diocesana – su indicazione del Vescovo Padre Mauro Maria Morfino, partecipa alla colletta nazionale, da tenersi nella data suddetta, Alla colletta si può contribuire tramite raccolte in moneta nelle comunità da consegnare ENTRO il 30 aprile 2024 alla Caritas diocesana o tramite bonifico bancario sul conto corrente intestato a: Diocesi Alghero-Bosa — IBAN IT38M0306909606100000132150 — Causale: “INTERVENTI UMANITARI E PROGETTI DI PACE E RICONCILIAZIONE IN TERRA SANTA”».
Caritas Italiana è in costante contatto con la Chiesa locale con l’obiettivo di garantire un sostegno a tutte le iniziative che verranno poste in essere a beneficio delle popolazioni colpite. a breve, medio e lungo periodo