È nella Pasqua che la vita Cristiana trova il suo significato più profondo, in questo sacrificio d’amore totale e gratuito che stravolge ogni logica umana. Il nostro è un Dio pazzamente innamorato dell’umanità da donare tutto il suo corpo e il suo sangue pur di saperci liberi dalla schiavitù del peccato. Durante la Settimana Santa, in questo anno giubilare mercedario, si è cercato di focalizzare l’attenzione su questo Amore: Dio che ci aspetta, ci accoglie, perdona le nostre mancanze e si dona con totale gratuità. Il triduo pasquale nel ricordo della Passione, Morte e Resurrezione di Gesù ha risvegliato in ognuno il desiderio di Amore profondo che ogni uomo porta in cuore sin dall’eternità.
L’augurio della Comunità Mercedaria per questo periodo pasquale è proprio quello di “riuscire ad attingere con gioia alle sorgenti della salvezza”.
“Voi attingerete con gioia l’acqua
dalle fonti della salvezza.”
(Isaia 12, 3)