Il parroco, dopo aver sistemato l’interno della Chiesa, abbellendola con numerose riproduzioni di quadri d’autore e arredi in legno che non solo l’hanno arricchita, ma le hanno anche dato calore, rendendola più accogliente, la scorsa estate ha fatto sistemare i muri esterni e i cornicioni della Chiesa e del campanile, che richiedevano urgenti interventi di risanamento.
Negli scorsi giorni è stato il turno della statua di San Pietro Nolasco, scultura realizzata dall’artista Mario Nieddu e posizionata nel cortile interno della parrocchia nel 2018, anno del Giubileo Mercedario, rivolta verso la Spagna a rappresentare un legame simbolico con il luogo delle origini e della storia dell’Ordine.
La statua, sebbene di recente fattura, presentava un deterioramento della superficie; la vernice screpolata alterava l’espressività che l’artista aveva impresso al volto ieratico del Santo, pertanto era necessario arginare il progressivo invecchiamento.
In questi giorni è tornata al suo originario splendore grazie all’abile intervento del Maestro scultore Mario Nieddu.