Durante la Quaresima, la Via Crucis è un appuntamento sentito e partecipato, per meditare, rivivere e soffermarsi sui momenti più dolorosi della vita di Gesù, è un modo per capire e trovare consolazione al proprio dolore, per mettere nelle mani di Dio le miserie di ogni uomo e di ogni donna che soffre. Ripercorrere, anche solo mentalmente, quei tragici avvenimenti acquista una valenza terapeutica.
Gesù vive sulla propria pelle il dramma del tradimento, da parte di chi aveva scelto per seguirlo nella Sua missione, e l’abbandono degli amici più cari, che lo evitano, fingono di non conoscerlo, mentono e lo abbandonano proprio nel momento più difficile e tragico della prova; il giudizio e l’ingiusta condanna per una colpa mai commessa; la flagellazione e il peso della croce, che prostra, annienta, e schiaccia; l’umiliazione e l’afflizione della crocifissione e la morte: tutte situazioni che richiamano il dolore di ogni persona che soffre sulla terra, dolori morali di abbandono, tradimento, ingiustizia e perdita, dolori fisici di sofferenza e malattia.
Ripercorrere le tappe della Passione di Gesù diventa quindi un percorso di guarigione, che aiuta a dare senso alle cose più difficili da accettare e comprendere.
Nella Parrocchia N.S. della Mercede ci saranno due appuntamenti per meditare insieme e prepararsi alla Settimana Santa. Venerdì 5 Aprile alle ore 19,30, animata dal gruppo famiglia e dagli adulti, ci sarà una rivisitazione della Passione e venerdì 12 Aprile sempre alle 19,30 saranno i bambini e i ragazzi a ripercorrere gli ultimi momenti della vita di Gesù.
Gesù vive sulla propria pelle il dramma del tradimento, da parte di chi aveva scelto per seguirlo nella Sua missione, e l’abbandono degli amici più cari, che lo evitano, fingono di non conoscerlo, mentono e lo abbandonano proprio nel momento più difficile e tragico della prova; il giudizio e l’ingiusta condanna per una colpa mai commessa; la flagellazione e il peso della croce, che prostra, annienta, e schiaccia; l’umiliazione e l’afflizione della crocifissione e la morte: tutte situazioni che richiamano il dolore di ogni persona che soffre sulla terra, dolori morali di abbandono, tradimento, ingiustizia e perdita, dolori fisici di sofferenza e malattia.
Ripercorrere le tappe della Passione di Gesù diventa quindi un percorso di guarigione, che aiuta a dare senso alle cose più difficili da accettare e comprendere.
Nella Parrocchia N.S. della Mercede ci saranno due appuntamenti per meditare insieme e prepararsi alla Settimana Santa. Venerdì 5 Aprile alle ore 19,30, animata dal gruppo famiglia e dagli adulti, ci sarà una rivisitazione della Passione e venerdì 12 Aprile sempre alle 19,30 saranno i bambini e i ragazzi a ripercorrere gli ultimi momenti della vita di Gesù.
In verità, in verità io vi dico:
se il chicco di grano, caduto in terra, non muore, rimane solo;
se invece muore, produce molto frutto.
(Gv. 12,24)