Fermarci e sostare. Potrà sembrare noioso per qualcuno, ma se chiediamo ai maratoneti, ai camminatori, ai viandanti, possiamo avere certezza che serve tantissimo per riprendere fiato e fare chiarezza nel cammino. Questo anno (ottavo nel cammino diocesano della Scuola della Parola) non ci sembra solo utile proporre un cambio di passo, ma è necessario. Si rischia la paralisi quando il movimento per anni è sempre il medesimo, si rischia di anchilosare il resto del corpo se le forze vengono immesse sempre nelle solite dinamiche. Abbiamo bisogno di movimenti, di forze, di luoghi e di destinatari differenti. Muoverci su altri fronti non può che aiutarci. Dunque, un grazie a coloro che con assiduità e grande desiderio di imparare e mettersi in discussione sono stati sempre presenti nelle sedi classiche, ma ora anche a loro chiediamo di muoversi, di essere missionari, viandanti, camminatori. Non solo nei luoghi e nelle tappe che in altra sede vengono descritti, ma nelle tematiche. Infatti questi mesi prossimi la Scuola della Parola rende omaggio e si fa discepola del Concilio Vaticano II, delle sue intuizioni, dei suoi documenti. Niente di ideologico o divisivo – il Concilio, ogni concilio, ha cercato di avere sempre un afflato sinergico e comunitario – ma ci poniamo a riflettere sulle quattro Costituzioni dogmatiche aiutati da persone competenti, capaci e ecclesialmente rilevanti: docenti, testimoni, pastori, studiosi e ricercatori. Un vescovo di grande rilievo che partecipò al Concilio Vaticano II e non può mai essere considerato nella frangia dei cosiddetti progressisti, card. Giuseppe Siri, amava ripetere ai preti della sua diocesi: “Le costituzioni conciliari vanno lette e studiate in ginocchio”. Ci può dire il tenore di questi scritti che, forse, anche i cosiddetti “conciliari” hanno letto pochissimo o niente. Così, saremmo condotti a conoscere la portata delle affermazioni della Costituzione sulla liturgia, che non ha primariamente avuto un ruolo operativo, ma teologico. Significa che prima di istituire le regole per una partecipazione più attiva, ha offerto le chiavi teologiche di questa svolta! Proveremo a comprendere il senso di una lettura assidua e attenta della bibbia nelle proprie lingua e il rapporto nevralgico tra Tradizione e Scrittura, in un dibattito che dalla riforma luterana venne risolto proprio nell’assise conciliare attraverso un dialogo serrato e fecondissimo. Riguardo alla Chiesa e alla sua struttura gerarchica non cadremo nel solito tranello di capire chi, dopo la Lumen Gentium, ha più potere e rilevanza tra laici e clero, ma cercheremo di entrare nella riflessione – inaugurata da Pio XII nella Mistyci Corporis – sul popolo di Dio in quanto tale! Inoltre, non ci perderemo a capire se il ruolo della Chiesa era più rilevante ieri o oggi nella società odierna – sono polemiche che non ci riguardano minimamente e che dicono che il pensiero di sottofondo rigetta da Dio dalla vita della Chiesa – ma ci fermeremo a riflettere la missione della Chiesa nella vita del mondo, la chiamata che Dio fa alla sua Chiesa in vista delle gioie e dei dolori degli uomini e delle donne del nostro tempo. Eccoci, davanti a una sfida: scegliere di riflettere su noi, sulla Chiesa e sulla fede o rintanarci ancora nelle nostre sicurezze effimere e rassicuranti. Secondo un famoso adagio in vigore ormai da qualche tempo e che ci permea tutti, possiamo dire: se non ora, quando?
CALENDARIO DEGLI INCONTRI – ANNO PASTORALE 2022/2023
Alghero – Centro Pastorale “P.G. Frassati” – Loc. Montagnese
Bosa – Aula Magna Ex Seminario diocesano – via D. Manin
Macomer – Istituto Maria Ausiliatrice – via P. Nenni, 16
Tinnura, Sedilo, Olmedo, Sindia, Padria e Uri – Locali parrocchiali
Tutti gli incontri inizieranno alle ore 18.30
Introduzione generale alla Dei Verbum (Michele A. Corona, biblista)
Martedì 11 ottobre – Bosa
Giovedì 13 ottobre – Macomer
Venerdì 14 ottobre – Alghero
Introduzione generale alla Sacrosanctum Concilium (Don Mario Pili, liturgista e Don Pierangelo Muroni, liturgista)
Mercoledì 26 ottobre – Tinnura
Giovedì 27 ottobre – Sedilo
Venerdì 28 ottobre – Olmedo
Dei Verbum: questioni speciali (Don Andrea Secci, biblista e Maria Pina Scanu, biblista)
Mercoledì 9 novembre – Bosa
Giovedì 10 novembre – Macomer
Venerdì 11 novembre – Alghero
Sacrosanctum Concilium: questioni speciali (Mons. Fabio Trudu, liturgista e Don Davide Collu, liturgista)
Mercoledì 23 novembre – Tinnura
Giovedì 24 novembre – Sedilo
Venerdì 25 novembre – Olmedo
Archeologia e storia: i luoghi dell’infanzia di Gesù (Michele A. Corona, biblista)
Venerdì 9 dicembre – Alghero
Mercoledì 14 dicembre – Bosa
Giovedì 15 dicembre – Macomer
Lectio cursiva
Mercoledì 18 gennaio – Forania di Bosa
Giovedì 19 gennaio – Forania di Macomer
Momento ecumenico di ascolto della Parola di Dio
Venerdì 20 gennaio – Alghero, Cattedrale Immacolata Concezione
Archeologia e storia: i luoghi della predicazione di Gesù (Michele A. Corona, biblista)
Mercoledì 1 febbraio – Bosa
Giovedì 9 febbraio – Macomer
Venerdì 10 febbraio – Alghero
Introduzione generale alla Gaudium et spes (Alberto Cosseddu, docente di Religione)
Mercoledì 15 febbraio – Sindia
Giovedì 16 febbraio – Padria
Venerdì 17 febbraio – Uri
Introduzione generale alla Lumen gentium (Alberto Cosseddu, docente di Religione)
Mercoledì 1 marzo – Sindia
Giovedì 2 marzo – Padria
Venerdì 3 marzo – Uri
Archeologia e storia: i luoghi della Pasqua (Michele A. Corona, biblista)
Mercoledì 29 marzo – Bosa
Giovedì 30 marzo – Macomer
Venerdì 31 marzo – Alghero
Lumen gentium: questioni speciali (Card. Arrigo Miglio)
Mercoledì 12 aprile – Bosa
Giovedì 13 aprile – Macomer
Venerdì 14 aprile – Alghero
Gaudium et spes: Chiesa e contemporaneità (Tavola rotonda con diversi ospiti)
Giovedì 11 maggio – Macomer
Venerdì 12 maggio – Alghero
Archeologia e storia: i luoghi della prime comunità cristiane (Michele A. Corona, biblista)
Mercoledì 17 maggio – Bosa
Giovedì 18 maggio – Macomer
Venerdì 19 maggio – Alghero
