“Chiamati per la Misericordia” – XXVII Convegno della famiglia Mercedaria – Nemi, 4-5-6 marzo 2016

Nei giorni 4, 5 e 6 marzo si è svolta presso i Padri Verbiti a Nemi la XXVII edizione del Convegno della famiglia mercedaria, quest’anno dal titolo: “Chiamati per la Misericordia”.
Un appuntamento annuale in cui s’incontrano i sacerdoti mercedari e una rappresentanza di laici impegnati nelle varie parrocchie d’Italia, per confrontarsi sulle attività svolte e stabilire obiettivi comuni da raggiungere, cercando di ravvivare l’interesse attorno al carisma di libertà e di redenzione dell’Ordine, per poi viverlo nell’azione pastorale o in opere strettamente carismatiche.

In particolare, quest’edizione, ha visto come tema conduttore quello del Giubileo straordinario, indetto da Papa Francesco, e la provvidenza ha voluto un forte legame d’intenti tra l’iniziativa del Santo Padre e ciò che il Capitolo Generale dei Mercedari decise nel 2010, per la programmazione del triduo di preparazione al Giubileo Mercedario dedicato agli 800 anni di fondazione dell’Ordine (1218-2018), scegliendo di dedicare quest’anno a Maria della Mercede, che è anche Vergine della Misericordia. Il programma del Convegno si è articolato in due importanti relazioni dal titolo: “Una Chiesa esperta nella misericordia: ricadute ecclesiali e dinamiche pastorali nell’anno dello speciale Giubileo” con il relatore Dario Vitali (Facoltà di Teologia, Pontificia Università Gregoriana di Roma) e “Memorie di misericordia. Un viaggio nella storia delle redenzioni” a cura di Stefano Defraia frate mercedario e docente universitario (presso la Facoltà di Storia e Beni Culturali della Chiesa, Pontificia Università Gregoriana di Roma). Costruttiva è stata la visione del video documentario sulle comunità mercedarie italiane e le loro opere carismatiche, un momento di condivisione seguito da un dibattito, che ha permesso il confronto reciproco offrendo spunti di riflessione per la crescita nella fede e per portare nuovi “frutti” nelle proprie realtà parrocchiali. E oggi “noi” mercedari cosa possiamo fare nel concreto? Quali opere di libertà e redenzione si possono portare avanti?…

A conclusione del convegno, affidando progetti e speranze al Signore che chiama tutti ad essere misericordiosi, uniti come in una grande famiglia, religiosi e laici mercedari insieme hanno oltrepassato la Porta Santa dell’Ostello della Carità di Roma (Termini) e successivamente della Basilica di Santa Maria Maggiore innalzando al cielo una preghiera a Maria Santissima come ringraziamento per le illuminanti giornate trascorse.