In preparazione alla Domenica della Parola di Dio, che la Diocesi vivrà il 10 Marzo – Prima di Quaresima, il Settore Apostolato biblico, coordinato da Alberto Cosseddu, propone due momenti particolarmente intensi di Lectio cursiva di alcuni testi biblici appartenenti al corpus dei Libri Sapienziali. Saranno direttamente coinvolti nella preparazione tutti i partecipanti della Scuola della Parola, insieme al Coro Diocesano e al Servizio per la Pastorale giovanile.

Questi due momenti si terranno a Macomer il 7 Marzo nella Parrocchia della Beata Vergine Maria Regina delle Missioni e ad Alghero, l’8 Marzo, presso la Chiesa della Misericordia.

La Lectio cursiva si articolerà in due momenti: dalle ore 18.00 alle ore 20.00, dopo l’invocazione allo Spirito, saranno letti per intero alcuni libri biblici, e sarà un momento all’insegna dell’essenzialità, contraddistinto dalla sola lettura della Parola di Dio e da alcuni momenti di silenzio. Si concluderà con un canto di ringraziamento.

Alle ore 20.30 invece inizierà il secondo momento, appositamente pensato per i giovani. Sarà preparato accuratamente dal Servizio per la Pastorale Giovanile, dal Coro Diocesano, dai partecipanti alla Scuola della Parola e dalle comunità ospitanti. Sarà presente il Vescovo Mauro Maria che, anche per i recenti fatti di cronaca che hanno tristemente segnato la comunità diocesana, ha voluto esprimere una particolare attenzione alle comunità di Alghero e Macomer, con uno sguardo speciale verso i più giovani. L’incontro si concluderà alle ore 22.00.

In preparazione alla giornata il Vescovo Morfino ha indicato, nell’ultimo Consiglio Presbiterale del 18 Febbraio, cinque pratiche da attuarsi nelle Comunità parrocchiali in preparazione e durante la Domenica della Parola di Dio. Riportiamo di seguito quanto richiesto:

1. Nei giorni precedenti la Domenica della Parola di Dio si programmi un incontro con il Consiglio Pastorale, Consiglio Affari economici, catechisti ed operatori pastorali, dove si riprenda in mano qualche paragrafo della Lettera Pastorale “La Fede viene dall’Ascolto” che accompagna il decennio. In quella sede si ricordino le iniziative proposte in Diocesi che pongono al centro la Parola di Dio»;
2. «Durante la settimana dal 4 al 9 Marzo si legga – prima o dopo l’Eucarestia – il “Proemio” (nn. 1-10) dell’Ordinamento delle Letture della Messa, che si provvederà ad inviare, digitalmente o in cartaceo, a tutte le Comunità»;
3. «Nell’Eucarestia di Domenica 10 Marzo, chi presiede, pensi ad aprire la Celebrazione con l’Evangeliario o con una bella Bibbia, portati per esempio da un cresimando o un Ministro Istituito e posti in un luogo (es. in un leggio) ben in vista, adornato ed illuminato e rimanga in quella postazione per tutto il giorno. Un piccolo segno liturgico che era previsto nella Lettera Pastorale, anche in modo permanente»;
4. «Nell’omelia della Domenica sia messo in evidenza come la Chiesa vive della Parola di Dio e come essa è radunata ed educata, nel suo rapporto con Dio e con i fratelli, nel suo saper stare dentro la storia con gli stessi sentimenti di Gesù, a partire dalla Parola di Dio. “La Chiesa non evangelizza se non si lascia continuamente evangelizzare [dalla Parola di Dio]” EG 174. Nelle tre letture domenicali ci sono tutti gli elementi necessari che dicono perché la Chiesa non possa stare in piedi senza la Parola di Dio»;
5. «Si invitino i fedeli presenti nella Celebrazione Eucaristica domenicale a leggere la brochure che arriverà nelle parrocchie che contiene alcuni stralci significativi degli Atti del Convegno Ecclesiale diocesano 2012 “50 anni dal Concilio. Dei Verbum e cammino delle nostre comunità”».