La Pasqua è la festa centrale dell’anno liturgico, il momento in cui trova piena realizzazione il progetto salvifico di Dio per l’umanità. In questo periodo in cui tutto rallenta e viene vissuto attimo per attimo in una sorta di moviola sulla Passione, Morte e Resurrezione del Signore, anche il più piccolo gesto si riveste di un significato profondo e di un messaggio che si concretizza nella storia di ognuno. Soprattutto in questo anno particolare di emergenza sanitaria legata al Covid-19, che ha cambiato e stravolto la vita di ognuno, i cristiani sono chiamati a riflettere sull’essenza della propria esistenza e sull’opera salvifica di Dio che continua ad operare dentro la storia, anche e soprattutto in questi remoti recessi di dolore, angoscia e desolazione.

Per aiutare i bambini e i ragazzi della catechesi a riflettere sulla Pasqua del Signore, le catechiste della Parrocchia N.S. della Mercede hanno proposto alcuni brani da leggere e dei filmati da guardare, invitando i ragazzi ad esprimere attraverso il disegno ciò che il loro cuore suggeriva.

“Pasqua è la festa dei macigni rotolati… allora, sia per tutti il rotolare del macigno,
la fine degli incubi, l’inizio della luce, la primavera di rapporti nuovi
e se ognuno di noi, uscito dal suo sepolcro, si adopererà per rimuovere il macigno del sepolcro accanto, si ripeterà finalmente il miracolo che contrassegnò la resurrezione di Cristo”
(Don Tonino Bello)