Sabato 22 Maggio alle ore 20.30 la comunità si riunirà per invocare lo Spirito Santo nella celebrazione della Veglia di Pentecoste, all’esterno nel piazzale del campanile.
Domenica scorsa abbiamo ricordato l’Ascensione, Gesù è ritornato al cielo, ma questo non è motivo di sconforto o di paura, è tempo di spalancare le porte del cuore e uscire incontro ai fratelli.
L’essere umano è sempre davanti ad un bivio, o a chiudersi dentro le proprie certezze, continuando la propria vita come sempre, con la sicurezza di operare su un terreno conosciuto e tranquillo, oppure aprirsi, “correre il rischio” di uscire dal porto sicuro, spiegare le vele e andare verso l’altro.
Certo questa possibilità richiede coraggio, energie e tanta grinta ma una volta superate le paure lo spettacolo è meraviglioso.
È un momento importante per la comunità, che si riunisce, come Maria e gli Apostoli nel Cenacolo, per pregare insieme, affinché lo Spirito possa irrompere con la Sua forza rivitalizzante, per far nascere in ognuno l’ardente desiderio di annunciare a tutti che Cristo è morto e risorto per la salvezza di tutti. Lo Spirito infonde il coraggio di uscire dal proprio recinto e correre verso nuovi orizzonti, perché la Chiesa possa essere sempre più rinnovata.
Domenica scorsa abbiamo ricordato l’Ascensione, Gesù è ritornato al cielo, ma questo non è motivo di sconforto o di paura, è tempo di spalancare le porte del cuore e uscire incontro ai fratelli.
L’essere umano è sempre davanti ad un bivio, o a chiudersi dentro le proprie certezze, continuando la propria vita come sempre, con la sicurezza di operare su un terreno conosciuto e tranquillo, oppure aprirsi, “correre il rischio” di uscire dal porto sicuro, spiegare le vele e andare verso l’altro.
Certo questa possibilità richiede coraggio, energie e tanta grinta ma una volta superate le paure lo spettacolo è meraviglioso.
È un momento importante per la comunità, che si riunisce, come Maria e gli Apostoli nel Cenacolo, per pregare insieme, affinché lo Spirito possa irrompere con la Sua forza rivitalizzante, per far nascere in ognuno l’ardente desiderio di annunciare a tutti che Cristo è morto e risorto per la salvezza di tutti. Lo Spirito infonde il coraggio di uscire dal proprio recinto e correre verso nuovi orizzonti, perché la Chiesa possa essere sempre più rinnovata.
Mandi il tuo Spirito, sono creati, e rinnovi la faccia della terra.
(Salmo 103)